Dal 27 novembre a ieri ha raccontato e promosso i territori del sud Sardegna attraverso le ricette di 21 ristoratori di Cagliari e dintorni, e continuerà a farlo: Oro Colato, il progetto sull’olio extravergine di oliva ideato e promosso dalla Camera di Commercio di Cagliari attraverso il Centro Servizi Promozionali per le Imprese, ha riscosso un tale successo da avere persuaso diversi titolari dei locali a portare avanti l’iniziativa oltre la data stabilita.
Quattordici oli extravergini di oliva di undici produttori d’olio, provenienti da otto paesi, dal 27 novembre al 16 dicembre sono stati proposti in aggiunta ai menù dei ristoranti, come ingrediente principe di ricette create apposta per l’iniziativa: la scommessa era quella di far conoscere e apprezzare gli oli e renderli veicolo di promozione delle zone in cui vengono prodotti, portando avanti una nuova forma di valorizzazione del territorio attraverso il racconto delle eccellenze alimentari tipiche. Per farlo, ciascun ristoratore aveva a disposizione dei propri clienti, oltre ai menù parlanti su ciascun olio e ciascun territorio, anche un visore 3D col quale era possibile fare un vero e proprio viaggio intorno all’olio stando comodamente seduti nel locale.
A contribuire alla diffusione dell’evento, oltre a un fortissimo passaparola, sono stati i social media, gli spot tv e la pubblicità sulla stampa, e un sito web – orocolatosardegna.it – ricco di spunti interessanti come la pagina curiosità, che contiene informazioni sull’olio come alimento ed elemento magico e medicamentoso fin dall’antichità, e la pagina oliobolario, il vocabolario dell’olio.
Oro Colato è la seconda iniziativa di Bello buono e vicino, l’ambizioso progetto di valorizzazione dei territori attraverso le sue eccellenze enogastronomiche: l’esordio fu lo scorso maggio col fortunatissimo Cagliari Say Cheese, la rassegna sulla valorizzazione dei formaggi locali di piccoli e medi caseifici lontani dalla grande distribuzione, che hanno così avuto modo di farsi conoscere e apprezzare dai ristoratori e dal pubblico. Anche in quel caso i ristoratori chiesero di poter continuare a promuovere il menù ad hoc, e attualmente la maggior parte di loro si fornisce in maniera continuativa dai produttori caseari conosciuti in occasione dell’evento.
L’auspicio è che anche l’iniziativa Oro Colato possa continuare a infondere una maggiore consapevolezza delle ricchezze della Sardegna nei tavoli dei ristoranti e nei campi, nelle aziende agricole e nei territori circostanti, in tutti i mesi dell’anno.
L’iniziativa è stata realizzata in partenariato con l’ANCO, Associazione Nazionale Città dell’Olio: in occasione del venticinquesimo anniversario della fondazione (1994 – 2019), Oro Colato è stato presentato a Siena, città sede dell’associazione.
Anche la Camera di Commercio di Oristano ha aderito al progetto, destinando a Oro Colato le giornate dello scorso weekend.
I locali. Babeuf, Caffè Svizzero, ChiaroScuro, Cucina.eat, Framento, I Cherchi al Poetto, I Sarti del Gusto, Impasto, Is Femminas, Luchia, ManàManà, Muzak, Osteria Kobuta, Osteria Paradiso, Overlook – wine and beer, Pani e Casu Quartu, PBread Natural Bakery, Sa Mesa, Salsamenteria, Tratto-Macelleria Vivarelli, Vitanova – cucina e dolci.
Le aziende. Argiolas, Azienda Agricola Cannavera, Azienda Agricola Deidda Gianfranco, Copar – Cooperativa olivicoltori del Parteolla, Corte Olìas, Fattoria Ibba, Fattorie Enrico Loddo, Masoni Becciu, Oleificio Podda, Olìanova, Società Agricola Montessu.
I territori. Dolianova, Escolca, Quartucciu, Sardara, Serdiana, Ussaramanna, Villacidro e Villaperuccio.